destionegiorno
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Ho scoperto la "" poesia"" in un momento di forte sofferenza spirituale e fisica, come espressione di una conversione che mi ha condotto a Gesù. Non conosco le regole per comporre una poesia che sono considerevoli. Ma io non sono un poeta ma un viandante che si è messo in viaggio spinto dalla fede ... (continua)
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Parsimonia di versi è il mio cuore,
sogno primavere che portino colore,
e infondano all’anima l’ispirazione.
Non sono un poeta che può declamare
delle note che cavalcano l’onda del mare
ma è da un pianto che nasce una canzone.
Poesia che... leggi...
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C’è silenzio, è notte, guardo il cielo,
e la luna travestita sotto un velo,
eclissava il sole vestito di nero.
Non reclamo o prego per la mia sorte
perché al sopraggiungere della morte
immobile sarò abbracciato alla croce.
E tu gelida terra... leggi...
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Gocce di miele a imperlare il viso,
a testimoniare il tempo che va,
segni di rara bellezza che non cancellano l’età,
come le nuvole nascondono il cielo,
e si dissolvono al tramontar della sera.
Così gli anni vivono e scorrono in noi,
e l’acqua... leggi...
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Ti rivedo ancora oggi,
nelle lunghe notti d’estate,
con lo sguardo rivolto alla luna,
a ricordar il tuo volto tra penombra e luce.
Il tempo ti ha appena sfiorato.
Ritorno a rimembrare le tue
parole che ci indicavano il cammino,
e le tue lunghe... leggi...
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Non cader foglia del mio pensiero
non lasciarti trascinar dal vento,
aspetta non cader non è tempo,
l'autunno è ancora lontano, e
salda attaccata al ramo sembri
svolazzar come una farfalla.
Aspetta non cader non è tempo,
il... leggi...
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Verità cercate, verità volute
Verità trovate poi perse
Verità insospettabili,
Scoperte... leggi...
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Questa è una poesia erotica: se può turbare la tua sensibilità o se non hai più di 18 anni dovresti evitare di leggerla. |
moreno marzoli
L’ondeggiare del mare sospinge
e accarezza i nostri corpi
immersi nell’acqua spumeggiante,
i tuoi seni sembrano danzare tra le onde
i tuoi capezzoli come acini d’oro,
s’induriscono sotto i raggi del sole.
Sei tu donna del mare che
avanzi misteriosa e sensuale
al richiamo di un inebriante profumo d’amore.
Poi un’onda danzando tra gli scogli appare
sospinta da una folata di libeccio,
che finalmente ci unisce in un abbraccio.
Il profumo della tua carne,
il calore del tuo corpo,
la temperatura che sale,
l’alta pressione in arrivo,
finalmente mi sento vivo.
Impetuosa amante dal sapore salmastro
sto assaporando le tue labbra intrise di sale,
e mentre mi lascio accarezzare
dalle tue mani immerse nelle onde,
l’eccitazione sale, nudi sono i nostri corpi
al chiaror della luna.
Le nuvole nel cielo sospinte dal vento
sembrano lenzuola danzanti
su questo letto di mare,
sono dentro di TE,
il movimento si fa incessante,
le tue gambe si aprono
e chiudono in armonia
con il movimento delle onde,
le nostre carni unite in amplessi
sono in simbiosi perfetta
con l’immensità del mare,
che dentro il tuo ventre
anela orgasmi intrisi di sale. |
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